Disturbi al PC

il continuo utilizzo del computer, provoca diversi fastidi, detti disturbi astenopeici, sono il risultato della combinazione dell’utilizzo intensivo del computer ed altri dispositivi elettronicisommati ai difetti visivi.
I sintomi oculari: bruciore oculare, lacrimazione, senso di corpo estraneo, secchezza oculare (guardando il monitor, gli ammiccamenti palpebrali diminuiscono ed il liquido lacrimale non lubrifica più sufficientemente la superficie oculare), prurito, irritazione, pesantezza, affaticamento ai bulbi oculari, mal di testa, visione annebbiata, sdoppiata, visione di aloni, fotofobia (fastidio alla luce), capogiri, dolori cervicali, mal di schiena, dolore ai polsi.

Cause

Possiamo distinguere diversi fattori che influenzano e favoriscono questi disturbi:

  • Invidivuali: legati a difetti refrattivi non corretti o corretti in modo errato (miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia) oppure difetti della motilità oculare: strabismo latente o manifesto, deficit di convergenza;
  • Ambientali:eccessiva o scarsa luminosità dell’ambiente di lavoro,superficie del piano di lavoro e pareti degli ambienti lucide o troppo chiare, quindi riflettenti luce diretta proveniente dalle finestre o da fonti artificiali non adeguatamente schermate (prive di tende, veneziane ecc.) Scarsa definizione dei caratteri inquinamento dell’aria interna (fumo, polvere ecc.) impianto di condizionamento poco efficiente.


Piccoli accorgimenti:

  • Harmon definì la condizione ideale per la lettura e la scrittura quella che minimizza o permette una corretta localizzazione spaziale,quantificando la distanza di lavoro ottimale per garantire una giusta postura ,come la distanza che intercorre tra la prima falange del dito medio e il gomito, tenendo il polso diritto, cioè di circa 40 cm, assicurando in questo modo un funzionamento binoculare ottimale della percezione visiva. Quindi il mio consiglio è quello di mantenere una distanza di lavoro di almeno 40 centimetri.
  • Utilizzare occhiali per computer, specifici, provvisti di uno speciale filtro che diminuisce l'impatto della luce blu – quella emanata dagli schermi dei nostri dispositivi digitali – sugli occhi. Questi occhiali si sono rivelati efficaci migliorano il comfort e il contrasto delle immagini, diminuiscono l'affaticamento oculare, contribuendo così anche a mantenere più alta la concentrazione durante la giornata. Hanno anche un effetto positivo sulla qualità del sonno.
  • Utilizzare lenti a contatto con filtro per luce blu, sono lenti a contatto bisettimanali che mutano automaticamente per adattarsi alle condizioni di luce dell'ambiente circostante. La loro tecnologia riduce velocemente i livelli di stress subiti dall'occhio nel passaggio fra la luce naturale e quella artificiale. Questo modello include inoltre la protezione contro la luce blu emessa da PC e smartphone e la protezione contro i raggi UV.
  • Mantenere un illuminazione adeguata assicurandosi che non vi siano ombre che interferiscono, affaticando la vista. Assicurarsi che non ci sia un eccessiva differenza di luminosità della stanza rispetto alla luce del computer o altro dispositivo elettronico,impostandola sul display trovando l’assetto meno impegnativo per i propri occhi, mai lavorare o giocare al buio.
  • Mettere in atto la regola del 20/20/20 cioè ogni 20 secondi di lavoro al pc 20 secondi pausa a 20 piedi quindi, ogni 20 minuti trascorsi al terminale, fate un break di 20 secondi e volgete lo sguardo a 20 piedi (circa 7 metri) di distanza. L'ideale sarebbe prendere almeno due brevi pause ogni ora (da 30 a 60 secondi è sufficiente) ed una pausa più generosa, circa 15 minuti, ogni due ore.
  • Controllare periodicamente la vista in quanto vi possono essere delle variazioni nel tempo e per questo le prescrizioni per occhiali o lenti a contatto spesso necessitano di essere aggiornate perché non più adeguate. Se i vostri occhi sono spesso affaticati,programmate un nuovo controllo della vista, potrebbe essere un chiaro segnale che è arrivato il momento di cambiare gli occhiali o la tipologia di lenti a contatto.
  • Per una corretta postura, quando sedete assicuratevi di toccare terra con entrambi i piedi, una tensione muscolare ed una postura scorretta, possono influire negativamente sulla visione oltre che sul fisico.

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