In caso di prima visita accolgo il paziente in sala d'attesa e osservo come si comporta e che postura assume. Se il bambino è già mio paziente lo faccio accomodare direttamente in studio. Ini questa fascia di età i pazienti sono più collaborativi quindi riusciamo a procedere velocemente con i test soggettivi ed oggettivi. Dopo l'anamnesi proseguo con i testi dei riflessi corneali, per vedere se sono simmetrici, un cover test coprendo prima un occhio e poi l’altro controllando i movimenti oculari mentre il bimbo fissa una fonte luminosa o un piccolo oggetto o qualsiasi altra cosa che mi aiuti a farlo fissare.

Di seguito eseguo un test del visus monocularmente ed una autorefrattometria con uno strumento di ultima generazione, il Refrattometro Binoculare. Lo strumento è in grado di rilevare il difetto refrattivo in base al quale insieme ad altre notizie decidere se inviare nuovamente il paziente a fare una visita oculistica in cicloplegia.

Eseguo un test che si chiama stereoscopico per valutare la collaborazione dei due occhi e le luci di worth colorate rosse e verdi per valutare la visione binoculare, sia da vicino che da lontano e anche le microworth da lontano, in grado di stimolare la macula, eseguo un esame della motilità oculare per valutare la presenza o meno di alterazioni, restrizioni o movimenti anomali. Se poi siamo in presenza di disturbi posturali o disturbi dell’ apprendimento approfondisco la visita con ulteriori test.

Avendo raccolto tutte le informazioni necessarie spiego a seconda del caso, ai genitori, gli esami che ho svolto e cosa fare successivamente alla visita svolta e fissare gli appuntamenti successivi, i controlli oculistici annuali o semestrali a seconda del caso.