Riabilitazione Ipovisione
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2 Agosto 2021
Il continuo utilizzo del computer, provoca diversi fastidi, detti disturbi astenopeici, sono il risultato della combinazione dell’utilizzo intensivo del computer ed altri dispositivi elettronici sommati ai difetti visivi.
I sintomi oculari: bruciore oculare,lacrimazione,senso di corpo estraneo,secchezza oculare (guardando il monitor, gli ammiccamenti palpebrali diminuiscono ed il liquido lacrimale non lubrifica più sufficientemente la superficie oculare),prurito,irritazione,pesantezza,affaticamento ai bulbi oculari,mal di testa, visione annebbiata, sdoppiata, visione di aloni, fotofobia ( fastidio alla luce), capogiri, dolori cervicali, mal di schiena, dolore ai polsi.
Cause:
Possiamo distinguere diversi fattori che influenzano e favoriscono questi disturbi:
Individuali: legati a difetti refrattivi non corretti o corretti in modo errato (miopia, ipermetropia, astigmatismo, presbiopia) oppure difetti della motilità oculare: strabismo latente o manifesto, deficit di convergenza.
Ambientali: eccessiva o scarsa luminosità dell’ambiente di lavoro,superficie del piano di lavoro e pareti degli ambienti lucide o troppo chiare, quindi riflettenti luce diretta proveniente dalle finestre o da fonti artificiali non adeguatamente schermate (prive di tende, veneziane ecc.) Scarsa definizione dei caratteri inquinamento dell’aria interna (fumo, polvere ecc.) impianto di condizionamento poco efficiente.
Piccoli accorgimenti:
- Harmon definì la condizione ideale per la lettura e la scrittura quella che minimizza o permette una corretta localizzazione spaziale,quantificando la distanza di lavoro ottimale per garantire una giusta postura ,come la distanza che intercorre tra la prima falange del dito medio e il gomito, tenendo il polso diritto, cioè di circa 40 cm, assicurando in questo modo un funzionamento binoculare ottimale della percezione visiva. Quindi il mio consiglio è quello di mantenere una distanza di lavoro di almeno 40 centimetri.
- utilizzare occhiali per computer, specifici, provvisti di uno speciale filtro che diminuisce l'impatto della luce blu – quella emanata dagli schermi dei nostri dispositivi digitali – sugli occhi. Questi occhiali si sono rivelati efficaci migliorano il comfort e il contrasto delle immagini, diminuiscono l'affaticamento oculare, contribuendo così anche a mantenere più alta la concentrazione durante la giornata. Hanno anche un effetto positivo sulla qualità del sonno.
- utilizzare lenti a contatto con filtro per luce blu, sono lenti a contatto bisettimanali che mutano automaticamente per adattarsi alle condizioni di luce dell'ambiente circostante. La loro tecnologia riduce velocemente i livelli di stress subiti dall'occhio nel passaggio fra la luce naturale e quella artificiale. Questo modello include inoltre la protezione contro la luce blu emessa da PC e smartphone e la protezione contro i raggi UV.
- mantenere un'illuminazione adeguata assicurandosi che non vi siano ombre che interferiscono, affaticando la vista. Assicurarsi che non ci sia un'eccessiva differenza di luminosità della stanza rispetto alla luce del computer o altro dispositivo elettronico,impostandola sul display trovando l’assetto meno impegnativo per i propri occhi, mai lavorare o giocare al buio.
- mettere in atto la regola del 20/20/20 cioè ogni 20 secondi di lavoro al pc 20 secondi pausa a 20 piedi quindi, ogni 20 minuti trascorsi al terminale, fate un break di 20 secondi e volgete lo sguardo a 20 piedi (circa 7 metri) di distanza. L'ideale sarebbe prendere almeno due brevi pause ogni ora (da 30 a 60 secondi è sufficiente) ed una pausa più generosa, circa 15 minuti, ogni due ore.
- controllare periodicamente la vista in quanto vi possono essere delle variazioni nel tempo e per questo le prescrizioni per occhiali o lenti a contatto spesso necessitano di essere aggiornate perché non più adeguate. Se i vostri occhi sono spesso affaticati,programmate un nuovo controllo della vista, potrebbe essere un chiaro segnale che è arrivato il momento di cambiare gli occhiali o la tipologia di lenti a contatto.
- per una corretta postura, quando sedete assicuratevi di toccare terra con entrambi i piedi, una tensione muscolare ed una postura scorretta, possono influire negativamente sulla visione oltre che sul fisico.